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Emilio Salgari Pagine: 192 cartonato 9788845296765 € 12,00 Racconti perduti e ritrovati di Emilio Salgari, ambientati negli angoli più remoti del pianeta. «Riconosciamo almeno allo storico del "Corsaro Nero" un dato di poesia, una misura d'invenzione non calcolata, non commercializzata e industrializzata: qualche cosa di autentico» – Carlo Bo «Quando avevo dieci undici anni lessi tutti i libri di Salgari. Assolutamente tutti. Fu una passione travolgente. Avevo comperato una lampadina tascabile per leggere di notte, nascosto sotto le coltri in modo che nessuno se ne accorgesse, le avventure di Sandokan» – Cesare Zavattini "Lo stagno dei caimani" è un racconto che Emilio Salgari pubblicò con lo pseudonimo di Guido Altieri per l'editore Salvatore Biondo di Palermo. Ricercatori, studiosi ed esperti di Salgari nel corso di oltre un secolo hanno dato la caccia a queste pagine che sembravano scomparse. Per la prima volta in questo volume, accompagnati da illustrazioni d'epoca, sono pubblicati i racconti scritti dall'autore sotto diversi pseudonimi. Nove racconti perduti e ritrovati che lo scrittore ha ambientato negli angoli più remoti del pianeta, dai ghiacci del Polo Nord alle praterie dell'Arkansas ai mari pericolosi della Papuasia. Ma è la decima storia la più affascinante, perché ci dà conto di come lo scrittore ha giocato per tutta la vita con la propria identità.
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